Basta guardarsi dentro - Atto terzo
- Codice: 88-85450-80
- ISBN: 9788885450806
- EAN: 88-85450-80
- Editore: S4M
- Autore: Silvana Pinto
- Imponibile:5,00€
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5,00€
PAGA CON
Descrizione
Questo terzo capitolo della trilogia dell’autrice è un viaggio autobiografico e introspettivo. La protagonista giunge in uno di quei momenti in cui è necessario prendere decisioni importanti. Il carico interiore di frustrazioni, dolori, mancanze e rinunce è ormai eccessivo da sopportare e decide di farsi aiutare per risollevare la sua vita. Inizia così un percorso nuovo. Quasi rassicurata dall’esperimento decide di scrivere un libro… L’importante risultato diventa uno degli stimoli a cambiare definitivamente vita. Prende quindi una decisione drastica, andare via dal luogo natale e lasciarsi alle spalle una terra affascinante ma ricca di pregiudizi e omertà, una terra che tuttavia le ha dato molto lasciando profonde tracce in lei. Purtroppo non tutte positive. Ma la decisione di andare a vivere nella grande Roma, non avviene a caso. La donna fa di tutto per cercare nuovi confronti e amicizie. Questa volta con successo. Il romanzo diventa quasi una guida per chi attraversa periodi negativi. Dietro ogni parola si cela la speranza di una vita nuova e serena. Un romanzo da seguire attentamente parola dopo parola, per trovare quel sentiero che può condurre verso la felicità…
Conosci l'autore
Silvana Pinto
Silvana Pinto è nata a Catania il 9 luglio 1971. Ha frequentato la Facoltà di Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Catania. Scopre casualmente la sua passione per la scrittura dopo un periodo difficile della sua vita. La scrittura, quasi fosse una salvezza in grado di liberare il suo stato d’animo, diventa una vera passione: quella di raccontare storie dove i personaggi sono liberamente ispirati dalla fantasia. Silvana si sente un’anima libera e può dipingere il mondo come meglio crede utilizzando parole, sensibilità, profondità d’animo. Il suo primo romanzo Non ho altRo che me ha ricevuto il premio Angelo Rizzoli “Premio donna in letteratura”.